Durante il lockdown ci siamo trovati tutti, chi più chi meno, a stretto contatto con la nostra famiglia. Lo smart working è diventato la nuova normalità e tra riunioni, lezioni, esami e compiti in classe abbiamo scoperto che alcuni legami poggiano su equilibri più fragili di quanto sembri, ma soprattutto che non sempre passare tanto tempo insieme corrisponde a vivere meglio insieme.
Una premessa che sembra buia, ma che ha il solo scopo di provare a migliorare la vita nell’ambiente principale della nostra vita: la casa.

Ma come possiamo vivere meglio dentro casa nostra?

1. Rispetta le persone con cui vivi

È scontato, è la base, ma senza queste fondamenta tutto quello che dirò dopo non riuscirà mai a farvi vivere meglio la vostra famiglia.

2. Rispetta gli spazi altrui

Non invadere lo spazio di un componente della nostra famiglia non significa solo bussare prima di entrare in una stanza, ma rispettare i momenti in cui l’altro ha bisogno di tempo per sé. Se qualcuno rientra a casa stanco o affaticato non lo si riempirà di mansioni o di parole, ma gli si lasceranno dieci minuti di riposo; se è prevista una riunione importante oppure un esame, tutta la casa dovrà farsi silenziosa per non disturbare chi in quel momento ha bisogno di calma e concentrazione.

3. Comunica

Spesso siamo i primi a bloccare la comunicazione senza nemmeno rendercene conto quando è così semplice instaurare una conversazione efficace.
Parlo ora ai genitori, vi è mai capitato di ricevere dai vostri figli niente come risposta
alla domanda cosa hai fatto oggi a scuola? Sono sicura di sì. È una domanda troppo vasta che, inconsapevolmente, blocca la comunicazione. Provate invece a chiedere ai vostri figli: “Cosa hai imparato oggi di nuovo?”, “Sei stato gentile con qualcuno?”, “Qual è la cosa più bella che ti è successa oggi?”. Vedrete che queste domande apriranno un dialogo di qualità che farà bene a tutti voi e soprattutto incoraggerà i vostri ragazzi ad aprirsi sempre di più, perché sentiranno che le vostre domande sono di sincera curiosità e non solo di rito.

4. Affronta i problemi seri e lascia correre sulle piccole cose

Siamo imperfetti e, in quanto tali, commettiamo errori. Esistono tuttavia errori di diversa entità, errori che vale la pena affrontare e incomprensioni sulle quali si può sorvolare. La vostra sensibilità vi dirà davanti a che tipo di errore vi trovate e vi suggerirà quale strada seguire. Qualunque sarà la vostra scelta, perseguitela nel rispetto dell’altra persona e con tutta la gentilezza possibile.

5. Incoraggia

Il lavoro può attraversare momenti complessi, può succedere allo studio e alla ricerca della nostra strada. È importante incoraggiare i componenti della nostra famiglia e sostenere le loro scelte, anche se a volte non le condividiamo completamente. La famiglia è una delle poche certezze che abbiamo, se non troviamo la sicurezza e l’appoggio di cui abbiamo bisogno all’interno delle mura di casa sarà molto difficile trovarle altrove.

Bonus: Non sottovalutare i piccoli gesti. Sono tante le piccole azioni che possiamo
compiere per migliorare la giornata di chi ci è vicino. A volte basta offrirsi di preparare il
caffè, di caricare la lavastoviglie o buttare la spazzatura, a volte basta un abbraccio. Sono tutte attività che a noi costano davvero poco, ma possono liberare la testa di chi le svolge abitualmente in casa.

Francesca Cormani