L’urgente e devastante emergenza umanitaria che colpisce da giorni il popolo afghano necessita una mobilitazione e solidarietà straordinarie: garantire l’accoglienza e la sicurezza di tutti coloro che negli anni si sono esposti per tutelare i diritti civili e i diritti delle donne conquistati negli ultimi vent’anni. Il pericolo, inoltre, dell’infiltrazione terroristica pone l’esigenza di offrire sicurezza a tutte le donne, bambine, attiviste, che hanno collaborato con i paesi occidentali per combattere la violenza talebana.

L’Accademia Italiana del Galateo, da sempre impegnata nella divulgazione dei valori dell’accoglienza e del rispetto dei diritti fondamentali e civili, delle libertà personali in tutte le sue forme e culture, aderisce agli appelli delle organizzazioni Orlando, Women, Casa internazionale delle Donne e di tante altre associazioni e istituzioni che anche in queste ore trovano solidarietà e prese di posizione dei partiti e dei governi nazionali ed Europei nell’azione di dialogo e attivazione dei corridoi umanitari internazionali che permettano a tutte le donne afghane e i loro eventuali bambini, single, professioniste, insegnanti, intellettuali, artiste e attiviste di trovare rifugio e protezione dai pericoli di rastrellamenti, violenze, stupri, schiavitù sessuali e interdizioni dalle loro attività lavorative.

Samuele Briatore
Shubha Marta Rabolli
Elisabetta Cannas